Sarà oggetto di interrogazione parlamentare la vicenda dei 13 migranti rintracciati all’interporto di Portogruaro nella notte fra sabato 25 e domenica 26 febbraio ed entrati in Italia all’interno di un carro ferroviario proveniente dal Montenegro. A depositare l’interrogazione, sottoscritta anche dall’on. Andrea Martella, è la deputata Pd Sara Moretto, rivolgendola al ministro degli Esteri Alfano e al ministro dell’Interno Minniti.
Trovati in un discreto stato di salute, i 13 uomini sono stati rifocillati dai volontari della locale sezione della Croce Rossa Italiana e successivamente identificati dalla Polizia Scientifica. Secondo la Prefettura di Venezia, 10 uomini sarebbero richiedenti asilo che hanno depositato domanda di protezione internazionale in Grecia, mentre gli altri 3 sarebbero intenzionati a depositare domani analoga richiesta.
“Questo fatto ci riporta di fronte a questioni nazionali – dichiara l’on. Moretto –. Da un lato la pericolosità della rotta Balcanica, quando percorsa con mezzi diversi da quelli che consentono l’identificazione ed eventuali stop. Dall’altro le problematiche di gestione dei cosiddetti ‘dublinanti’. I quali, in assenza di motivi di trattenimento, vengono di fatto abbandonati a se stessi, senza essere monitorati negli spostamenti e assistiti nelle necessità”.
“Il nostro Paese – aggiunge l’on. Moretto – da mesi attende autorizzazioni alle riammissioni in Grecia dei richiedenti asilo che là avevano depositato la domanda di protezione e che, secondo l’accordo di Dublino, in tale Paese devono concludere l’iter. Le riammissioni da Paesi come la Svizzera e la Germania in Italia avvengono invece con regolarità. È evidentemente necessario fare il punto a livello europeo sulle procedure di riammissione e la reciprocità delle stesse”.