
“La banda ultra larga in Veneto è necessaria e urgente. Non possiamo permetterci di perdere altro tempo e di lasciare intere aree della Regione senza un servizio ormai irrinunciabile. L’annuncio del possibile ritardo di due anni sul progetto ci preoccupa molto e chiediamo alla Regione massima attenzione”. A dirlo sono gli ingegneri veneti riuniti nella FOIV (Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto), per bocca di Maurizia Cau, referente del Comitato esecutivo per il gruppo di lavoro “Digitale”.
“Se questa pandemia ci ha insegnato qualcosa è che le reti digitali sono uno strumento fondamentale per le imprese, per le famiglie e per le scuole – continua Cau -. Purtroppo ci sono però ancora molte aree in cui la connettività è scarsa, le infrastrutture assenti. Nel 2021 non è accettabile che ci siano ancora nel nostro Veneto zone di serie A e di serie B”.
“La Regione sta facendo molto per dotare il territorio di reti adeguate con il documento “Agenda Digitale del Veneto 2025”, ora in fase di riscrittura – conclude Cau a nome del gruppo di lavoro FOIV -, ma eventuali ritardi devono essere evitati in ogni modo”.
Qui l’articolo de Il Popolo Veneto.
Qui l’articolo de LaPiazzaWeb.
Qui l’articolo de L’Arena.
La richiesta al consiglio regionale veneto di Confagricoltura Veneto Giovani, Italia Solare,
Legambiente Veneto, FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto
e dell’Ordine Ingegneri di Verona e Provincia
“Chiediamo di implementare il progetto di legge regionale n. 41, che propone di limitare in modo consistente l’installazione al suolo da parte degli impianti fotovoltaici, inserendo una definizione di agrivoltaico, utile a delineare le modalità di coesistenza tra produzione agricola ed energetica oltre che a dimostrare che il fotovoltaico non è alternativo all’attività agricola”. La richiesta, formalizzata con una lettera inviata in queste ore a tutti i consiglieri regionali del Veneto, è di Confagricoltura Veneto Giovani, Italia Solare, Legambiente Veneto, FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto e dell’Ordine Ingegneri di Verona e Provincia.
Grande partecipazione al convegno “La sicurezza negli eventi e negli edifici aperti al pubblico” organizzata dalla Federazione FOIV (Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto) con il patrocinio di Anci Veneto e Consorzio Cev
Protocolli, riferimenti normativi, planimetrie per la gestione degli spazi e dei percorsi, assegnazione dei posti, verifica degli accessi, informazioni al pubblico… sono solo alcuni degli aspetti che un organizzatore deve considerare in tempi di pandemia.
Ha riscosso grande partecipazione e interesse il convegno online sul MoSE organizzato dal Consiglio Nazionale Ingegneri, Ordine Ingegneri Venezia, Collegio Ingegneri Venezia e Federazione Ordini Ingegneri Veneto.
3000 iscrizioni disponibili e subito esaurite all’evento, moderato dal giornalista Roberto Papetti, che sabato 20 febbraio ha fatto il punto sulla più grande opera pubblica del mondo e le opere complementari per la difesa di Venezia.